Tra tutti i Draghi della mitologia,
ho scelto quello Cinese,
per il Desktop Calendar
del mese di Luglio!
Nella sua raffigurazione standardizzata,
il dragone cinese è un animale colossale,
avente corpo di serpente, quattro zampe di pollo,
testa di coccodrillo, baffi simili a quelli di un pesce gatto,
criniera e corna di cervo.
La creatura raffigura dunque un miscuglio
di tutte le specie animali.
È stato per lungo tempo un simbolo
di buon auspicio nel folclore cinese,
in contrasto con il Drago Occidentale
che ha invece sempre avuto,
anche prima della diffusione del Cristianesimo,
dei connotati negativi.
Questo perché il Drago Cinese è l'incarnazione
del concetto di Yang, il Bene/Spirito-Fecondo, associato all'acqua.
Il drago è quindi la creatura portatrice di pioggia,
nutrimento per le messi e gli armenti,
e non il mostro distruttore sputa veleno/fuoco
della tradizione occidentale.
I cinesi pregavano il drago nei momenti di siccità
e lo consideravano il padre della loro civiltà.
Il drago era inoltre simbolo dell'Imperatore
e si riteneva che, al momento della morte,
l'Imperatore stesso rivelasse la sua vera natura di dragone
liberando il proprio spirito di drago
ora svincolato dalle catene terrene
e libero di ascendere al cielo e/o vigilare sulla città.
I dragoni cinesi si riproducono fecondando una perla
(nelle loro raffigurazioni, la tengono spesso nelle fauci),
che in seguito si schiudeva dando alla luce un nuovo drago.
Questa perla o gemma era l'essenza dello spirito del drago.
La controparte femminile del Drago Cinese
è la Fenghuang, ossia la fenice cinese.